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Venezia – Tecnica Mista su Carta 33×24 cm

Uffizi – Tecnica Mista su Carta 45×33 cm

San Pietro dall’Aurelia Antica – Tecnica Mista su Carta 50×70 cm

Matera – Tecnica Mista su Carta 42×60 cm

Bologna – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Lungarno Archibusieri – Tecnica Mista su Carta 33×24 cm

Mick Jagger – Tecnica mista su Carta 48 x 33 cm

James Hetfield Tecnica mista su carta 48 x 33 cm

Iggy Pop – Tecnica mista su Carta 48 x 33 cm

Freddie Mercury – Tecnica mista su Carta 48 x 33 cm

Bob dylan – Tecnica mista su Carta 48 x 33 cm

AXL Rose – Tecnica mista su Carta 48 x 33 cm

Anton Chigurh (Non è un Paese per Vecchi) – Tecnica mista su Carta 60 x 42 cm

Il Joker (Il Cavaliere Oscuro) – Tecnica mista su Carta 60 x 42 cm

Marla Singer (Fight Club) – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Aldo Raine (Bastardi senza Gloria) – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Il Drugo (Il Grande Lebowski) – Tecnica mista su Carta 60 x 42 cm

Jordan Belfort (The World OF Wall Street) – Tecnica mista su Carta 60 x 42 cm

Occhio 1 – Tecnica Mista su carta 33×48 cm

Occhio 2 – Tecnica Mista su Carta 33×48 cm

Occhio 3 – Tecnica Mista su Carta 33×48 cm

Occhio 4 – Tecnica Mista su Carta 48×33 cm

Occhio 5 – Tecnica Mista su Carta 33×48 cm

Omaggio a Dalla – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Omaggio a De Gregori – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Omaggio a Guccini – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Omaggio a Gaber – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

Omaggio a De André – Tecnica Mista su Carta 60×42 cm

“Osservando l’opera di A-criticArt ci si chiederà immediatamente a quale categoria estetica egli avrebbe fatto riferimento. Se forte è il suo interesse per la comunicazione non verbale che avviene mediante le espressioni del volto e l’intero compendio ad esse legate, è altrettanto vero che tale interesse deriva anche da studi in psicologia che hanno determinato nell’artista una peculiare formazione ontologica in grado di rendersi ispiratrice del suo percorso illustrativo e figurativo. […] A-criticArt, propone pertanto una riflessione di matrice speculativa e che si inabissa nella determinazione identitaria in cui l’uomo contemporaneo non riesce spesso a distinguere il reale dall’ideale, il vero dal millantato. Ecco, dunque, che l’artista lucano tenta di portare ad emersione una tecnica propria dell’arte drammaturgica, secondo un linguaggio illustrativo generato dalla ritrattistica a matita che magistralmente segna la sua carriera […] L’iperrealismo di A-criticArt, poi, segna il passo per uno straniamento fruitivo di sorprendente enfasi, tanto da originare nell’astante una serie di altre espressioni facciali che ricalcano l’interesse dell’artista medesimo.”

Tratto dal catalogo della mostra “From Bologna to Paris” presso L’Espace Thorigny .

acriticart

2019-02-24T12:11:24+00:00

Tratto dal catalogo della mostra “From Bologna to Paris” presso L’Espace Thorigny .

“Osservando l’opera di A-criticArt ci si chiederà immediatamente a quale categoria estetica egli avrebbe fatto riferimento. Se forte è il suo interesse per la comunicazione non verbale che avviene mediante le espressioni del volto e l’intero compendio ad esse legate, è altrettanto vero che tale interesse deriva anche da studi in psicologia che hanno determinato nell’artista una peculiare formazione ontologica in grado di rendersi ispiratrice del suo percorso illustrativo e figurativo. […] A-criticArt, propone pertanto una riflessione di matrice speculativa e che si inabissa nella determinazione identitaria in cui l’uomo contemporaneo non riesce spesso a distinguere il reale dall’ideale, il vero dal millantato. Ecco, dunque, che l’artista lucano tenta di portare ad emersione una tecnica propria dell’arte drammaturgica, secondo un linguaggio illustrativo generato dalla ritrattistica a matita che magistralmente segna la sua carriera […] L’iperrealismo di A-criticArt, poi, segna il passo per uno straniamento fruitivo di sorprendente enfasi, tanto da originare nell’astante una serie di altre espressioni facciali che ricalcano l’interesse dell’artista medesimo.”

https://acriticart.com/testimonials/first-international-exhibition-in-paris/

„A-Criticart [...] con la sua impronta psicologica gioca una costruzione-decostruzione, composizioni perfettibili che non si concedono la parola fine"

Chiarastella Foschini - "Un Anno in Galleria". Galleria La Fonderia

acriticart

2019-03-23T16:35:11+00:00

Chiarastella Foschini - "Un Anno in Galleria". Galleria La Fonderia

„A-Criticart [...] con la sua impronta psicologica gioca una costruzione-decostruzione, composizioni perfettibili che non si concedono la parola fine"

https://acriticart.com/testimonials/366/

[…] sarcasmo ed iperrealismo grafico, sapiente uso della materia, delle cromie e della luce, in una magistrale resa del linguaggio non verbale nel quale l’enfasi si fa sublimazione di riflessione speculativa.

Tratto dal catalogo della “III International Art Expo Galleria Farini in London”

acriticart

2019-03-23T16:45:34+00:00

Tratto dal catalogo della “III International Art Expo Galleria Farini in London”

[…] sarcasmo ed iperrealismo grafico, sapiente uso della materia, delle cromie e della luce, in una magistrale resa del linguaggio non verbale nel quale l’enfasi si fa sublimazione di riflessione speculativa.

https://acriticart.com/testimonials/367/

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